Di fronte alle sfide che la vita offre, in alcune occasioni si formulano risposte disfunzionali, generate da una silenziosa voce interna tesa a dare una lettura pessimistica di quanto avviene.
Essere consapevoli delle dinamiche che albergano dentro di noi, ci rende capaci di autoregolare i nostri pensieri, il nostro comportamento, regalandoci la forza necessaria per interrompere quella spirale insidiosa, generatrice di sofferenza e frustrazione.
Come affrontare questo dialogo? Come poterlo fermare?
La consapevolezza è il primo passo: è fondamentale riconoscere le frasi svalutanti e demotivanti, che ci diciamo e i pensieri e le situazioni che le innescano.
Entrarci in relazione e combatterle è il secondo passo. E’ necessario, infatti, andare contro la tendenza all’autocritica, dando voce ad un altro suono altrettanto potente, capace di mettere in discussione le prime credenze, neutralizzandone gli effetti controproducenti.
Comprendere i pensieri negativi che ci affollano la mente e i sentimenti auto svalutanti da essi innescati, ci fornisce il giusto carburante per poter continuare in maniera piacevole e creativa il viaggio che ogni giorno compiamo.
Roberta Manca
Tratto da: J. Richardson, (2000), Introduzione alla Pnl, Alessio Roberti Editore
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