mercoledì 6 febbraio 2013

LINGUAGGIO DEL CORPO E SICUREZZA NELLE RELAZIONI

Comprendere quello che gli altri ci vogliono dire, aumenta l’autostima.
Il cervello umano si costituisce di due metà simmestriche, che interagiscono sinergicamente, ognuna delle quali specifica per alcune competenze.
Nell’emisfero sinistro (analitico, razionale, simbolico), ricco sul piano del linguaggio, avvengono i calcoli matematici e la logica è più sviluppata; l’emisfero destro (sintetico, non razionale, concreto) è specializzato nel riconoscimento dei volti umani (stimoli visivi), nell’intuizione, nella fantasia e nella percezione del linguaggio non verbale. Solitamente uno dei due emisferi è dominante  sull’altro.
La comunicazione tra i due emisferi avviene senza rigide dicotomiegrazie al corpo calloso,un fascio di fibre nervose che permette di far conoscere ad un emisfero quello che fa l’altro e viceversa.
Nelle donne  questa comunicazione è permessa, oltre che dal corpo calloso,  anche  da diverse altre connessioni intra-emisferiche.
Queste comunicazioni permettono al sesso femminile di riconoscere con più facilità i segnali emessi dall’emisfero sinistro e di convertire i vissuti emotivi in linguaggio verbale. Sicuramente, anche i rinforzi ricevuti fin dall’infanzia dal contesto influiscono sulla capacità di saper leggere il comportamento non verbale.
Ognuno di noi può tramutarsi in un esperto del linguaggio del corpo. E’ stato dimostrato, infatti, che leggere libri, vedere filmati sull’argomento, non solo rinforza la comprensione di quello che gli altri vogliono dirci, ma ci fornisce carburante per aumentare l’autostima e farci sentire più sicuri nelle relazioni.
Roberta Manca
Pacori M.(2010), I segreti del linguaggio del corpo, Sperling & Kupfer Editori.

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